10 Things to Know About Gucci's Alessandro Michele Omnēque


Alessandro Michele ha lasciato Gucci

Alessandro Michele ha detto addio a Gucci lo scorso novembre e da allora ha fatto "perdere le sue tracce". Nelle ultime ore, però, è tornato sui social: ecco che fine ha fatto.


A Gucci Affair chi è Alessandro Michele e perché ci mancherà Vita su

L'addio commosso di Tom Ford a Gucci il 26 febbraio del 2004. Già questa retromarcia, forse era un primo segnale di voler ritornare su vecchi passi. Ma la storia si ripete. I colpi di scena.


Perché Alessandro Michele ha lasciato Gucci Linkiesta.it

L'ascesa di Alessandro in Gucci. L'addio di Alessandro Michele è la fine di un'epoca. Era l'inizio del 2015 quando venne nominato direttore creativo, pochi giorni dopo l'uscita di scena di Frida Giannini e Patrizio Di Marco. Dopo un'esperienza prima a Les Copains, e poi in Fendi, dal 2002 era già braccio destro di Frida, e fu il.


Perché Alessandro Michele ha lasciato Gucci? Quora

La fine di un'era. Perché Alessandro Michele non è stato solo il direttore creativo di Gucci. È stato il designer che, in maniera completamente inaspettata, ha rivoluzionato il brand portandolo.


Perché Alessandro Michele ha lasciato Gucci

Perché Alessandro Michele ha lasciato Gucci? Stando a voci autorevoli, la colpa è da imputare alle continue pressioni sul fatturato dell'ultimo quarter, in leggera flessione dopo anni di forte.


Gucci Alessandro Michele dice sì alla "seasonless" e lo comunica sui

Sabato mattina Gucci ha annunciato che sarà lui ad assumere il ruolo di direttore creativo subentrando ad Alessandro Michele, che ha guidato il brand dal 2015 al 2022.


Inside the New Gucci Archive in Florence With Its Maestro Alessandro

Alessandro Michele la sera del 24 novembre conferma la fine del suo rapporto con Gucci senza specificare le motivazioni, ma con una dichiarazione d'amore alla maison, al suo pubblico e a tutti coloro che hanno collaborato con lui in questi anni.


10 Things to Know About Gucci's Alessandro Michele Omnēque

Gucci, la resa dei conti: dopo otto anni fuori l'ad Bizzarri. Rivoluzione nel gruppo Kering. Dietro alla scelta di Pinault i malumori per la crescita lenta rispetto al boom di Lvmh e per la.


Gucci’s Alessandro Michele Believes in the Power of Plagarism

Alessandro Michele è stato ufficialmente nominato direttore creativo di Gucci nel gennaio 2015 e ha rivoluzionato l'immagine della Maison dopo l'era di Frida Giannini. La visione di Michele ha.


Perché Alessandro Michele ha lasciato Gucci Linkiesta.it

Dopo l'addio di Raf Simons alla sua linea, fonti inedite dicono Alessandro Michele starebbe per lasciare Gucci: capiamone di più.


Những câu nói hay của NTK Alessandro Michele về cái tôi khác biệt ELLE

Perché Alessandro Michele ha lasciato Gucci. Direttore creativo di Gucci dal 2015, Michele sta per lasciare l'azienda. Ecco perché è la fine di un'era per il più grande marchio di moda.


Sources Say Creative Director Alessandro Michele Is Exiting Gucci WWD

Rivoluzioni moda Perché Alessandro Michele ha lasciato Gucci Giuliana Matarrese Retroscena, ideali, disallineamenti e percentuali di crescita a due cifre: cosa si cela dietro la decisione che ha.


Alessandro Michele “Cuando comencé en Gucci intenté destrozarlo todo

Perché e cosa sappiamo sull'addio. Pubblicato il. 23 Novembre 2022 - 11:30. di. Andrea Rapisarda. Lo stilista Alessandro Michele è direttore creativo di Gucci dal 2015: rumors sempre più.


La colección con la que Alessandro Michele revivió a Gucci

Perché Alessandro Michele ha lasciato Gucci? Domanda di: Sig.ra Kristel Coppola | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5 ( 2 voti )


Alessandro Michele lascia Gucci cosa si cela dietro l’addio

APPUNTI DAL SILENZIO. 22 maggio 2020, in piena pandemia Alessandro Michele annuncia su Instagram l'intenzione di Gucci di non sfilare né dal vivo né online a Settembre. Lo fa a modo suo, come.


Alessandro Michele tutto quello che ha lasciato in eredità a Gucci

Alessandro Michele lascia la direzione creativa di Gucci. La conferma arriva nella serata del 23 novembre con una nota ufficiale del marchio del gruppo Kering, dopo i rumors circolati per ore.